Il III Congresso della FLC CGIL Toscana si è svolto a Montecatini il 10-11 marzo 2014 con 110 delegati (65 donne, 45 uomini). In Toscana si sono svolte 306 assemblee congressuali di base con la partecipazione di oltre il 25% degli iscritti (ca. 4.100 lavoratori). Il Documento congressuale n. 1 “Il lavoro decide il futuro” ha preso il 92,70% dei consensi, mentre il Documento n. 2 “Il sindacato è un’altra cosa” ha ottenuto il 7,30%.
All’apertura del congresso è stato eletta la presidenza e nominato Presidente dell’Assemblea Congressuale il compagno John Gilbert; successivamente sono state elette le commissioni politica, elettorale e verifica poteri.
Hanno partecipato al Congresso Sandra Cappellini per la Segreteria della CGIL Toscana e Domenico Pantaleo, Segretario Generale della FLC CGIL.
Hanno portato i loro saluti al Congresso, Gessica Beneforti (Segretaria Generale Camera del Lavoro Pistoia), Adriano Turi (Coordinatore Dipartimento Disabilità CGIL Toscana), Carmelo Smeriglia (Presidente Proteo Toscana), Giuseppe Bellandi (Sindaco Montecatini), M. Cristina Zini (CISL Scuola Toscana), Maurizio Monti (ANDIS Toscana), Marco Masi (Regione Toscana), Alessia Petraglia (Senatrice SEL). Nel dibattito sono intervenuti 26 compagni (14 donne, 12 uomini).
Il Congresso ha approvato senza voti contrari 25 emendamenti al Documento Congressuale n. 1. Il Congresso ha approvato all’unanimità una modifica allo Statuto Nazionale FLC (“Ripristino Coordinamento Lettori/CEL”). Numerosi Ordini del Giorno sono stati assunti dalla Commissione Politica e quindi saranno trasmessi al Congresso Nazionale. Il Congresso ha eletto i 6 delegati e 1 supplente (Doc. n. 1) al Congresso regionale CGIL. Sono stati eletti 36 delegati al Congresso FLC Nazionale (33 Doc. n. 1; 3 Doc. n. 2). Il nuovo Direttivo FLC Toscana è stato eletto, a scrutino segreto, con 48 membri (45 Doc. n. 1 e 3 Doc. n. 2) e i 3 componenti (più un supplente) del Collegio dei Sindaci.
Le questioni affrontate nella relazione introduttiva del Segretario Generale FLC Toscana Alessandro Rapezzi, incardinate fra i temi del conflitto e della democrazia, sono state riprese nel documento politico del Congresso (approvato con 89 voti su 96 votanti): le priorità della lotta a disoccupazione e precarietà; il rapporto a tempo indeterminato come norma per le assunzioni; il contrasto delle esternalizzazioni ingiustificate, per la ricomposizione del lavoro, anche attraverso le reinternalizzazioni nei comparti Università e Ricerca; l’abrogazione delle riforme Gelmini nei nostri comparti; l’importanza del reddito minimo garantito come strumento di inclusione sociale; la priorità dei rinnovi contrattuali a livello nazionale e la centralità del ccnl; il ruolo fondamentale dei Comitati degli Iscritti eletti nelle assemblee di base, a partire da quelli nuovi della Scuola; i diritti universali e la lotta contro xenofobia, omofobia e violenza maschile contro le donne. Il Congresso ha condiviso e acquisito il documento elaborato dalla Struttura di Comparto Università Toscana in data 16 gennaio 2014 (“Le Università nella crisi”). Sulle questioni del precariato si assume integralmente il contributo alla riflessione congressuale del Coordinamento Nazionale Precari della Conoscenza.
Conclusi i lavori del Congresso, è stato convocato il Direttivo della FLC Toscana e la compagna Sandra Cappellini (centro regolatore CGIL Toscana) ha avanzato la proposta di Alessandro Rapezzi nel ruolo di Segretario generale. La proposta, sottoposta a voto segreto, 39 presenti e votanti su 48 componenti, è stata approvata con 34 voti favorevoli, nessun voto contrario e 5 astensioni, e il compagno Alessandro Rapezzi è stato rieletto Segretario Generale della FLC CGIL Toscana.